Il blog Letture Sale e Pepe torna a parlare di me, con una doppia recensione 😍. Eh, sì. A Cuore di Lupo si sono dedicate due recensori: CeCe, che già aveva letto la trilogia di Scarlet, e Rosaspina. Mi concentro però su quest’ultima per un motivo ben preciso, che è lo stesso con cui lei introduce la recensione.
Generalmente non leggo fantasy, ma qualcosa mi ha spinto ad addentrarmi in questa storia; sarà che amo i lupi (ne sono proprio affascinata!), sarà che da sempre considero i viaggi parte fondamentale per la conoscenza di se stessi; sarà quel misto di curiosità e paura che la magia e l’esoterismo mi hanno sempre suscitato … alla fine ho deciso di seguire l’istinto e cedere al richiamo di questo libro. Ora, a lettura ultimata, posso solo dire: per fortuna che l’ho fatto!
Letture Sale e Pepe
Sarà una coincidenza, ma sto incontrando diverse persone che, di norma, non leggono fantasy, che riescono però ad apprezzare questa storia. Per me è importante, perché è qualcosa a cui tengo molto e spero possa arrivare a più persone possibili. La cosa che mi ha lasciata piacevolmente stupita è la profondità con cui Rosaspina è riuscita ad analizzare il romanzo, senza diventare prolissa o pesante. Ha centrato i punti come pochi 💖.
In più di un’occasione ho pensato che Sebastian rappresentasse per Cleo la sua parte interna più vera e più viva, che gridava e lottava contro ogni oppressione per emergere alla luce!
Letture Sale e Pepe
Questa osservazione è verissima, infatti, come dico quando lo presento a voce, Cuore di Lupo è la trasposizione in chiave fantasy di un percorso sciamanico, dove i Lupo è lo spirito guida, ma anche una parte del praticante. Rosaspina, quindi, dimostra di aver compreso in modo profondo la storia e io quasi mi commuovo davanti a ciò, troppo contenta!